Il giorno 14 giugno 2013 presso la Biblioteca Borghesiana (Roma) si è tenuto l’incontro della WFWP il cui tema era “La Bellezza come Ossessione- i diversi modelli estetici fra Oriente e Occidente”. Gli argomenti affrontati sono stati vari e hanno suscitato molto interesse. Prima di tutto, la giornalista Raffaella Rosa ci ha offerto un resoconto sulle richieste di interventi di chirurgia estetica in Italia e nel mondo. Secondo i dati ufficiali l’Italia è al 6° posto fra i Paesi con maggiori richieste di interventi chirurgici estetici, con la top 5 occupata da Paesi come Usa, Brasile ma anche Cina e Giappone. Inoltre risulta allarmante che l’età media a cui ci si sottopone ad interventi chirurgici si abbassa sempre di più, tanto che in Italia si effettuano anche ai 14 anni. Ma come mai il numero di persone insoddisfatte del proprio aspetto fisico aumenta sempre di più? Viviamo in una società dove ciò che conta è l’apparenza, una società in cui è “vietato essere brutti”, dove le imperfezioni fisiche invece di essere apprezzate come elemento di distinzione vengono disprezzate. Questa “chirurgia dei miracoli” si propone come soluzione a qualsiasi problema, si offre di dare a tutti ciò che la natura non può dare, ovvero la perfezione fisica. Per evitare di farsi travolgere dagli imperativi della società che propongono una “omologazione dell’aspetto fisico e della personalità” è importante costruire attorno a sè un ambiente stimolante, sviluppare senso critico e costruire famiglie solide, volte ad incoraggiare i giovani a scoprire la loro bellezza.
Archivio | Giugno 2013
Conferenza su Anoressia e Disturbi alimentari
Venerdì 7 Giugno 2013 la WFWP ha tenuto una conferenza sui disturbi alimentari,nella biblioteca di borghesiana.Le relatrici sono state Elisabetta Nistri (presidente della WFWP italia) e Maria Pia Orlandi (Nutrizionista).Oggigiorno in Italia ci sono 30000 persone che soffrono di disturbi alimentari e ogni anno il 18% delle persone anoressiche muore.Sono soprattutto i giovani,più precisamente le ragazze, a soffrire di questi disturbi alimentari.Ma perché si diventa anoressiche o bulimiche?La società di oggi bombarda tutti noi di modelli di bellezza che sono semplicemente irraggiungibili e anzi irreali. Ma non possiamo più continuare a pensare che sia solo una questione di voler essere come le modelle,dietro c’è molto di più. I disturbi alimentari sono un modo per rifiutare il mondo e le situazione che ci si pongono di fronte. L’anoressia si nutre di solitudine,disagio,obbiettivi sbagliati o inesistenti,si ricerca la felicità nel modo sbagliato.Ognuno di noi è formato da una mente che ricerca verità,bellezza e amore e un corpo che necessità cibo,sicurezza e benessere. La felicità si trova quando entrambe queste parti sono in armonia.Il cervello di una donna è più complesso di quello dell’uomo in quanto ragiona con più parti di esso. Tutti abbiamo disordini alimentari in misura più leggera rispetto alla bulimia e anoressia. Bisogna fare attenzione ai cibi che si mangia.A livello celebrale si è scoperto che il cervello delle anoressiche è più piccolo per dimensioni. E’ come se le anoressiche non volessero diventare grandi,restare eterne bambine. Dobbiamo educarci ad un’alimentazione sana,come si dice sempre di tutto un po’. Dobbiamo imparare nuovamente a respirare per poter far circolare l’energia. Bisogna trovare il tempo di cucinare e di mangiare con calma,masticando bene. Sono piccole abitudini che insegnano ad avere un buon rapporto con il cibo e con noi stessi. Se si sta bene con se stessi ci si può relazionare bene con gli altri e in definitiva si vive meglio