Archivio | Luglio 2022

“L’eccellenza è donna”

Articolo di Cristina Montagni, pubblicato su womenforwomenitaly, riguardo l’incontro tenutosi il 30 giugno presso l’aula Magna della Corte Suprema di Cassazione, dal titolo “L’eccellenza è donna – Storie di donne che aprono la strada verso il riequilibrio di genere“.

https://womenforwomenitaly.com/2022/07/20/a-roma-la-corte-suprema-di-cassazione-apre-alla-i-conferenza-nazionale-su-leccellenza-e-donna/

Questa voce è stata pubblicata il 21 Luglio 2022, in Senza categoria. Lascia un commento

Il ruolo delle Donne nel Mondo

Il 13 luglio Elisabetta Nistri Presidente WFWP è stata invitata a partecipare ad un tavolo di lavoro in Senato sul tema; Il ruolo delle Donne nel Mondo, con lo scopo di promuovere una legge che difenda i diritti dei bambini di coppie italiane ed internazionali. Il relatore principale è stato l’On. Francesco Paolo Sisto, sottosegretario alla Giustizia, e l’On. Mirella Cristina, con l’avvocato Maria Pia Turiello, e i rappresentanti di molte Ambasciate.

La presidente ha avuto l’opportunità di parlare con l’Hon Mirella Cristina e presentare le attività e gli scopi della WFWP enfatizzando l’importanza dell’educazione ai valori morali, così come al rispetto della dignità e dei diritti umani per creare famiglie sane e stabili.

con avv. Silvia Sticca, Console del Congo Christelle Ollandet, Dott Klarida Rrapaj, Avv. Maria Pia Turiello, giornalista Cristina Montagni, presidente WFWP Italia Elisabetta Nistri

“L’eccellenza é donna – Storie di donne che aprono la strada verso il riequilibrio di genere”

“L’ECCELLENZA E’ DONNA”  il titolo del convegno promosso dall’”Associazione 7colonne” e dall’”Associazione TUTTI europa ventitrenta”, che si è svolto il 30 giugno nell’aula magna della Corte di Cassazione e che ha visto la partecipazione di illustri relatrici che si sono alternare nei 3 panel: ESPERIENZE, DONNE PACE E SICUREZZZA, ASSOCIAZIONE E ATTIVISMO. Elisabetta Nistri presidente WFWP Italia è stata invitata dall’Avv. Silvia Sticca, organizzatrice del convegno a relazionare e collaborare al panel: DONNE PACE E SICUREZZA.  

Il panel è stato ricco di condivisioni ed ha fornito diverse prospettive e contributi sul tema dell’importanza della presenza femminile ai tavoli dei trattati di pace e nella risoluzione dei conflitti. 

La presidente, dopo aver brevemente presentato gli scopi ed attività della Federazione è intervenuta riferendo che nel suo impegno per la pace nel tempo, ha avuto modo di conoscere tante donne eccellenti, ma si è resa conto anche di quanti ostacoli le donne avessero ancora da superare in certi paesi, per avere il riconoscimento dei loro diritti e poter dare il loro contributo alla pace. In particolare ha posto l’accento sull’importanza dell’accesso all’educazione di qualità per tutti, ma soprattutto per bambine e ragazze, perché questo permette loro in futuro di avere accesso ad un lavoro ed essere così indipendenti. Avere un lavoro permette di portare un contributo in famiglia e magari può evitare il rischio di diventare “spose bambine”, può permettere ad una madre di continuare a sostenere la propria famiglia nel caso il marito non lo faccia più e nel caso di abbandono da parte del marito. Purtroppo l’accesso all’educazione non è facile proprio là dove ci sarebbe più bisogno.

 Particolarmente difficile è la situazione per le donne in Afghanistan, che non possono accedere all’università e ad altre scuole, e questo porta a compromettere anche la salute delle donne e bambine, perché le donne possono essere curate solo da medici donna. Ma la dott.ssa Sakena Yacoobi ha potuto fare la differenza per molte bambine. Nel 1995 ha aperto delle scuole, ma siccome le bambine non potevano frequentarle, ha cominciato lei stessa ad andare nelle case per insegnare alle bambine. Queste ragazze una volta terminati gli studi hanno cominciato ad insegnare ad altre bambine a loro volta. La Dott.ssa Sakena Yacoobi ha ricevuto per questo il premio Sun Hak dalla Dott.ssa Moon fondatrice della WFWP.

La presidente ha precisato l’importanza di una istruzione di qualità che libera dai vincoli di alcun regime autoritario, possa formare i giovani ai valori del rispetto dei diritti umani, della dignità di sé e del prossimo e dei valori universalmente riconosciuti, come scritto nella richiesta presentata alle ONU in Agosto 2021 dall’ufficio WFWP international a Ginevra.

La WFWP consapevole dell’importante ruolo che le donne svolgono nei processi di pace, si sta impegnando attraverso il lavoro con la IAFLP (International Association First Ladies for Peace) a coinvolgere past e present First ladies insieme a donne leader nella diplomazia internazionale per creare una rete che possa contribuire alla pace, attraverso le preziose qualità femminili.  

Ma per avere veramente impatto sui processi di pace, bisogna essere persone di pace, la pace deve cominciare dentro ognuno di noi, difficilmente si può insegnare se non si vive dentro, è qualcosa che si può facilitare, costruire attraverso dei processi, ma soprattutto si trasmette vivendola dentro, ed è necessario portare pace in ogni relazione cominciando dalla famiglia, nella relazione di coppia, nella relazione genitori e figli, nelle relazioni sociali e nella struttura sociale. In una tale società, i cittadini vedono quindi rispettati i loro diritti, ma si impegnano anche ad adempiere ai loro doveri. Questo porta a realizzare nazioni e popoli che vivono in pace tra loro.

 Per questo la WFWP propone anche dei corsi formativi su questi temi rivolti a giovani studenti, genitori, e giovani donne.  

Con la moderatrice avv. Maria Pia Turiello, l’avv. Silvia Sticca e tutti gli altri relatori, si è creato una interessante e costruttiva sinergia che porterà sicuramente ad interessanti sviluppi successivi ed a consolidare la rete di impegno delle Donne per la Pace.

Articolo dell’incontro: https://diariodisiria.com/2022/07/12/storie-di-donne-che-aprono-la-strada-verso-un-riequilibrio-di-genere/