“Il valore del Femminile, dalle origini ad oggi: a che punto siamo?”

Il giorno 25 settembre 2020 la WFWP Italia ha realizzato un incontro dal titolo: “Il valore del Femminile, dalle origini ad oggi: a che punto siamo?”, sponsorizzato dalla WFWP International, e moderato da Maria Gabriella Mieli, vicepresidente WFWP Italia.
I temi principali, sono stati relativi al valore della femminilità, e sono in linea con gli obiettivi SDG dell’Agenda 2030 ONU, in particolare il n.3 Salute e Benessere per tutti, e il n.5 Uguaglianza di genere. Molto interessanti sono stati i discorsi delle due relatrici: Elisabetta Nistri, presidente WFWP Italia e Onorina Gibi, Psicoterapeuta e Terapista della Famiglia.
La dott.ssa Nistri, introducendo il discorso principale, ha citato la Presidente WFWP Hak Ja Han Moon, che ha fondato la Federazione proprio con lo scopo di riconnettere le donne alla loro femminilità divina, originale, proveniente dal Creatore. Infatti, come riporta anche la Bibbia in Genesi, ogni donna rappresenta l’aspetto femminile di Dio Madre, e ogni uomo rispecchia l’aspetto maschile di Dio Padre. Partendo da questa
consapevolezza, donne e uomini insieme possono risolvere gli urgenti problemi che il nostro mondo sta affrontando e creare civiltà di pace. Solo se le donne cesseranno il silenzio, non limitandosi a stare dietro gli uomini, bensì al loro fianco, uomini e donne si potranno rendere vicendevolmente completi in una relazione di partnership, svolgendo così il fondamentale ruolo di attivisti e attiviste della Pace. La presidente Elisabetta Nistri ha poi invitato tutti gli interessati a partecipare al prossimo Rally della
speranza #Rallyofhope che la dott.ssa Moon ha organizzato in diretta con tutto il mondo e con la partecipazione di leader religiosi, capi di stato, scienziati e giornalisti, per collaborare insieme alla risoluzione dei problemi e alla realizzazione della pace.
La dott.ssa Gibi, ha invece spostato l’attenzione sulla natura, partendo dalle immagini simboliche della femminilità, quali la terra, il mare e la luna, per ricordare la connessione che tutte le donne hanno con la natura. Citando il famoso psicologo C. G. Jung, la dottoressa ha svelato poi il segreto della completezza personale: il giusto equilibrio tra animus e anima nell’uomo e nella donna, laddove con animus viene indicata la componente razionale, logica, ordinata, maschile, e con anima la componente istintiva, emotiva, amorevole, femminile. E’ stato inoltre affrontato il problema attuale di molte giovani donne che stanno perdendo di vista la vera bellezza, quella del cuore, per concentrarsi su una bellezza effimera e superficiale che
le rende “bambole senza anima”, intercambiabili, fragili, insicure e utilizzabili per scopi egoistici.
La vera amicizia e il vero amore infatti, sottolinea la dott.ssa, non prende
egoisticamente, e non da tutto in maniera vittimistica, piuttosto sa distribuire la propria energia vitale tra sè e l’altro: solo partendo dall’amor proprio e dalla consapevolezza del proprio valore, è davvero possibile aiutare gli altri. E per fare ciò, è necessario guardare dentro di sé e capire quali siano gli ostacoli interiori, le false credenze, e i luoghi comuni, che impediscono all’amor proprio di sbocciare.
L’incontro si è concluso con una sessione di domande e risposte tra i partecipanti e le relatrici, nella quale sono stati approfonditi ulteriormente i temi esposti, e con un video riguardante l’arte dei mandala. L’incontro ha raccolto un grandissimo interesse ed ha visto la partecipazione di circa 100 persone in diretta Zoom, e 490 visualizzazioni del video su FB. In totale sono stati raggiunti 1750 contatti attraverso la paginaFB. La Federazione delle Donne per la Pace nel Mondo Italia ringrazia tutti per la partecipazione e il contributo dato, e rimanda al prossimo appuntamento del 9ottobre dal titolo “Donne e dignità: quale relazione oggi?.

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